\paperw4296 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6564\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10008\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 \f1 \fs20 La chiesa di San Jer≤nimo nel villaggio di Tlacochahuaya Φ un mirabile esempio di fusione tra arte spagnola ed elementi indigeni. Il complesso religioso venne fondato dai Domenicani nel 1558 e fu terminato soltanto nel 1674: era
no anni tumultuosi che videro la ribellione degli Indios di Oaxaca contro lo strapotere degli Spagnoli che avevano tolto loro la terra e trattavano i nativi peggio dei cani. La guida spirituale della missione fu allora affidata al frate Juan de C≤rdoba c
he con veemenza si oppose agli abusi dei Conquistadores, accogliendo nel convento molti indigeni.\par
\pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 La chi
esa possiede unÆarchitettura austera che si distacca dal comune barocco popolare, mentre nelle decorazioni dellÆinterno traspare la partecipazione di manodopera india.\par